Si era parlato di extraterrestri capaci di far friggere elettrodomestici; armi ultra segrete in grado scatenare falò anche fuori periodo di ferragosto; insetti geneticamente modificati con le doti del fuochista e chi più ne ha, più ne metta. Apprendiamo che la frazione messinese di Canneto di Caronìa è stata per mesi beffata e terrorizzata da due soggetti che non si sono fatti scrupoli di prendere in giro i propri compaesani, i mezzi di informazione e le Istituzioni per ottenere fondi e finanziamenti.
Come definire quattro ragazzini che, annoiati dal logorio della propria inutilità quotidiana, rapinano un transessuale catanese e poi, per sfregio, lo arrotano con i motorini? Meglio non definirli affatto, rischierei di farmi revocare l’incarico dal mio fin troppo indulgente editore.
Sono spesso le facce pulite come il culo di un bambino a riservare le peggiori sorprese. Tipo che ti rivolgi a un baluardo della legalità; uno di quelli che della lotta al malaffare ha fatto un credo (almeno in pubblico) e te lo ritrovi col piatto in mano, in cerca di una mega mazzetta da 100 mila euro per assicurarti uno stallo all’aeroporto.
Antonio Spitaleri, giornalista professionista, è il direttore responsabile del Gruppo Radio Amore. In quattordici anni di carriera ha lavorato a Roma, Siracusa, Catania. Già corrispondente dell'Agenzia nazionale radiofonica Area, per 7 anni ha curato la cronaca nera e la giudiziaria ad Antenna Sicilia, prima emittente tv siciliana, conducendo tg e trasmissioni d'informazione. Laureato in Giurisprudenza e utopista del giornalismo: crede che la realtà vada raccontata e difesa. Nonostante tutto.