Vescovi accusati di intascare i soldi dell’otto per mille per foraggiare i propri lussi e i propri interessi. Cardinali al sicuro dentro gli attici di Città del Vaticano per stare più vicini al Padreterno infischiandosene del ‘gregge’. Preti pedofili mai pentiti, più di una volta coperti da chi finge di non vedere.

Rischierò di essere impopolare quando dico che l’eccessiva apertura delle frontiere ai migranti rappresenti un rischio concreto per i Paesi ospitanti.

Come se la frenesia e le paure, in parte anche fondate, sul rischio terroristico non fossero già abbastanza pressanti, ci si mette di mezzo anche il cittadino algerino (sulla carta richiedente asilo) che passava il suo tempo a minacciare stragi ed esecuzioni ai danni dei bambini italiani, vantandosi di aver compiuto numerosi omicidi in Algeria.

Ci hanno preso per i fondelli per 24 ore. Ci hanno fatto credere che il massacro di giornalisti del Charlie Hebdo non avesse nulla a che fare con la seconda sparatoria, avvenuta ieri a sud di Parigi, che è costata la vita a una vigilessa.