Nel Radio Giornale di oggi intervista esclusiva alla mamma del giovane Giovanni Manna, morto dopo essersi presentato 3 volte al pronto soccorso dell'Ospedale Garibaldi senza ricevere adeguata assistenza.
Non so a voi, ma leggere i resoconti dell’indagine che ha fatto luce sulle atroci violenze compiute contro alcuni minori disabili in un centro accoglienza di Licata, nell’Agrigentino, mi ha fatto pensare all’assurdità del male e a quanto sia profonda la miseria umana.
Ai movimenti nazionalisti e indipendentisti siciliani non è proprio andata giù la dichiarazione del giornalista Carlo Panella, che intervistato da Tiberio Timperi a ‘Unomattina’ ha associato gli stupri di Colonia “alle porcate – cito testualmente – che facevano i maschi siciliani e forse fanno anche adesso”.