Millecentosettanta sostenitori, qualcuno in più, qualcuno in meno. Come è accaduto qualche mese fa per Totò Riina, non poteva mancare su Facebook un gruppo (a dire il vero sono diversi) a sostegno del capo di Cosa Nostra, Matteo Messina Denaro.
Negli ultimi anni non poche volte il Movimento 5 Stelle si è schierato contro il malcostume di utilizzare beni pubblici di pregio per interessi privati come feste, cene e sfilate di moda.
Quando si arriva alla fine dell’anno, generalmente ci si sbraccia per scrivere auguri dotti, ricchi di citazioni e in qualche modo fini solo a se stessi. Io punterei piuttosto sulla praticità.